Coronavirus, raccomandazioni ufficiali da parte del Ministero della Salute per pazienti oncologici
La diffusione dell’infezione da Covid-19 ha messo in allarme i pazienti oncologici, poiché le prime informazioni su questa malattia dimostrano che sono soprattutto le persone fragili e con patologie pregresse, oltre agli anziani, a rischiare le complicanze maggiori.
Non esistendo ad oggi vaccini o farmaci antivirali specifici per l’infezione da SARS-CoV-2 e, al fine di tutelare il piu possibile questa categoria di soggetti, Il Ministero della Salute, su iniziativa del Comitato Tecnico Scientifico della Protezione Civile, ha prodotto le " Raccomandazioni ufficiali per la gestione dei pazienti oncologici e onco-ematologici", linee guida rivolte sia a pazienti che hanno completato il percorso terapeutico (off-therapy) sia a quelli ancora in trattamento.
Oltre alle norme basilari valide per tutti contenute nel decalogo del Ministero della Salute, per i pazienti in trattamento attivo:
- Si raccomanda alle Autorità Sanitarie Locali di identificare e applicare quanto più rapidamente possibile le modalità necessarie a garantire i trattamenti oncologici necessari ai pazienti residenti nelle “aree rosse”, al fine di assicurare il principio di intensità di dose, in modo che non venga negativamente influenzata la prognosi della patologia in trattamento.
- Si raccomanda alle strutture sanitarie presenti nel Paese di identificare e istituire percorsi e spazi (es. sale di attesa) dedicati ai pazienti in oggetto.
- Si raccomanda a tutto il personale sanitario di indossare gli appositi dispositivi di protezione individuale (DPI) (es. mascherine chirurgiche).
- Si raccomanda, infine, di individuare specifiche strategie per garantire il percorso diagnostico-terapeutico già avviato per i pazienti in caso di potenziale esposizione di un soggetto oncologico a soggetti contagiati da SARS-CoV-2.
Per i pazienti off-therapy:
- Si raccomanda di posticipare, laddove possibile e in accordo con gli specialisti del settore che hanno in carico il paziente, i controlli di follow-up, in modo da limitare al massimo la frequentazione delle strutture sanitarie (sia per limitare il rischio di esposizione a SARS-CoV-2, sia per ridurre la mole di lavoro di strutture già in parte sovraccariche).
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Scarica dal link il documento ufficiale http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2020&codLeg=73635&parte=1%20&serie=null