Secondo il Ministero della Salute, l'assunzione costante e prolungata di tabacco è in grado di incidere sulla durata della vita media oltre che sulla qualità della stessa: 20 sigarette al giorno riducono di circa 4,6 anni la vita media di un giovane che inizia a fumare a 25 anni.
Ovvero per ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita. Purtroppo, il fumo resta la seconda causa di morte nel mondo con otto milioni di vittime l’anno. Ma c’è di più!
Il Center for Disease Control and Prevention - CDC degli USA ha identificato 27 malattie fumo-correlate. Non solo il cancro ai polmoni, dunque. Ci sono, per esempio, anche i tumori del cavo orale e della gola, dell'esofago, del pancreas, del colon, della vescica, della prostata, del rene, del seno, delle ovaie e di alcune leucemie.

AILAR da sempre promuove iniziative di sensibilizzazione sui danni da tabacco, e quest’anno si è unita alle Associazioni LILT, A.I.Stom , Anvolt onlus, Fincopp Lombardia e Insieme con il sole dentro per promuovere la Giornata Mondiale Senza Tabacco 2022, che si tiene il 31 Maggio.
Nello specifico, scenderemo in campo nella città di Bergamo il giorno 27 Maggio, con una serie di iniziative di informazione e sensibilizzazione sul territorio sui pericoli alla salute provocati dal fumo.
Un’attività rivolta a tutta la popolazione e in particolare alle sue fasce più giovani che prevede:

- un incontro/convegno in presenza e a distanza per una corretta informazione realizzabile grazie alla partecipazione di esperti di diversa provenienza, per proporre una visione completa dell’argomento

- postazioni presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e l’Ospedale di San Giovanni Bianco presidiate da volontari delle Associazioni e tirocinanti delle professioni sanitarie per fornire informazioni e/o fornire materiale

- attività di consulenza informativa sui danni del fumo passivo
 e molto altro!

Quest’anno, la campagna ha anche lo scopo di sensibilizzare il pubblico sull'impatto ambientale del tabacco, dalla coltivazione, alla produzione, alla distribuzione e ai rifiuti. La campagna mira anche a evidenziare gli sforzi dell'industria del tabacco per "apparire ecosostenibile" e migliorare la

propria reputazione e quella dei suoi prodotti commercializzandoli come rispettosi dell'ambiente.

Le iniziative sono inserite nel progetto “Insieme si può. Insieme funziona” che vede le sei associazioni di volontariato in sanità succitate, una struttura sanitaria privata, strutture sanitarie e amministrazioni pubbliche, insieme, per promuovere l’educazione alla salute sul territorio.

Per consultare il programma completo delle attività e scoprire come partecipare clicca sul file allegato qui sotto ↓↓